Robosapiens, il nuovo album di Ottodix
Ottodix è lo pseudonimo del progetto solista di Alessandro Zannier, crocevia tra synth pop d'ispirazione wave elettronica e musica d'autore. Zannier, artista visivo oltre che musicista, arrangiatore e autore, col suo particolare immaginario tesse le sue articolate trame, tra musica, testi, arrangiamenti e immagini.
Esordisce in duo con Carlo Rubazer, come autore, tastierista e backing vocal. Nel 2003 il debutto con il singolo Fuori Orario e il CD Corpomacchina, seguito dal relativo tour che si snoda fino al 2004. Nel 2005, varie vicissitudini portano Alessandro Zannier a prendere in mano totalmente le sorti del progetto; si consolida anche un'interessante intesa con Garbo, che gli affida l'arrangiamento del suo live show in chiave elettronica. (...)
Siamo a Dicembre quando viene presentato il doppio CD tributo a Garbo ¨Congarbo¨, nel quale Ottodix interpreta ben due brani - accanto a Boosta (Subsonica), Krisma/Battiato, Andy (Bluvertigo), Meg, Madaski (Africa Unite), Baustelle, Delta V e G.Kalweit (ex vocalist di DeltaV) - Cose Veloci e Grandi Giorni, che verrà scelto come singolo, musicato da Ottodix e duettato nel video dallo stesso Garbo e G.Kalweit.
Esordisce in duo con Carlo Rubazer, come autore, tastierista e backing vocal. Nel 2003 il debutto con il singolo Fuori Orario e il CD Corpomacchina, seguito dal relativo tour che si snoda fino al 2004. Nel 2005, varie vicissitudini portano Alessandro Zannier a prendere in mano totalmente le sorti del progetto; si consolida anche un'interessante intesa con Garbo, che gli affida l'arrangiamento del suo live show in chiave elettronica. (...)
Siamo a Dicembre quando viene presentato il doppio CD tributo a Garbo ¨Congarbo¨, nel quale Ottodix interpreta ben due brani - accanto a Boosta (Subsonica), Krisma/Battiato, Andy (Bluvertigo), Meg, Madaski (Africa Unite), Baustelle, Delta V e G.Kalweit (ex vocalist di DeltaV) - Cose Veloci e Grandi Giorni, che verrà scelto come singolo, musicato da Ottodix e duettato nel video dallo stesso Garbo e G.Kalweit.
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